
LinkedIn 2019: I consigli di Forbes e Time magazine per un profilo perfetto
Perché quando cerchi consiglio, è meglio chiederlo agli esperti.
LinkedIn è stato per molti anni, e continua ad essere uno strumento efficace per migliorare la propria rete lavorativa. A confermarcelo arrivano anche Forbes e Time (link agli articoli a fondo pagina), che con semplicità hanno preparato due liste su come creare un profilo efficace sulla piattaforma.
I consigli sono utilissimi e, come tutti i contenuti che si rispettano, veri: uno dei più interessanti, è di ricordare che si tratta di un social network.
E dunque, utilizzatelo come un social network. Essere presenti e “vivi” è importante: condividete articoli, createne ad hoc, partecipate alle discussioni.
LinkedIn è il vostro alter ego digitale nel mondo del lavoro: e dunque, dategli la vostra voce, dice Kristen Bahler per Money. Importante, per la giornalista, sarebbe conquistare un proprio tono, rendersi riconoscibili e originali, in modo che i vostri futuri clienti o datori di lavoro possano capire con chi hanno a che fare. In fin dei conti, siamo nell’era delle skill parallele, giusto?
L’approccio di Forbes, e in particolare di Anne Marie Segal, è più diretto e potrebbe apparire scontato, ma non è mai sciocco dare una rispolverata ai classici. Si parte da un’ottima foto del profilo. E si continua con consigli che erano veri cinquant’anni fa, e continuano ad esserlo oggi: non sembrare disperati, mantenere la propria autorevolezza, suonare accessibili. Se unite questo, ad una conoscenza più tecnica, che includa l’utilizzo di key-word nella giusta quantità e la capacità di eliminare le informazioni non rilevanti, avrete una buona chance per rendere il 2019 uno dei vostri anni più produttivi.
Ascoltate i professionisti, insomma, e rendetevi indispensabili.